La Rossa n. 50 brilla come il Fuoco alla 24 Ore di Le Mans, giorno dell’orgoglio Ferrari. Dopo una battaglia epica con Porsche, Toyota e Cadillac, nove vetture hanno concluso nello stesso giro, con la Ferrari che ha trionfato nella 92esima edizione.
John Elkann, presidente della Ferrari, definisce questa vittoria un “storico traguardo” e elogia il lavoro di squadra che ha reso possibile questo risultato straordinario. I piloti, ingegneri e meccanici hanno dimostrato coraggio e tenacia, portando la Ferrari alla vittoria, grazie al trio di piloti Fuoco, Molina e Nielsen.
Con questo successo, la Ferrari conquista l’undicesimo trionfo a Le Mans, il secondo consecutivo dopo la vittoria dell’anno precedente. Il podio vede anche una Toyota e un’altra Ferrari al secondo e terzo posto. La gara, in categoria Hypercar, è stata particolarmente intensa e avvincente, con un finale emozionante fino all’ultimo giro.
Il momento più critico è stato quando la Ferrari n.50 stava per rimanere senza carburante sull’ultimo giro, tagliando il traguardo con appena il 2% di energia disponibile. La Toyota n. 7 ha dato filo da torcere alla Rossa, rendendo la vittoria ancora più epica.
La Porsche e la Toyota erano determinate a vincere, ma la Ferrari ha dimostrato di essere all’altezza della sfida, anche contro l’outsider Cadillac. La categoria Hypercar ha regalato uno spettacolo appassionante, con vetture avvicinate da un regolamento che garantisce l’equilibrio delle prestazioni.
Non mancano le difficoltà, con oltre sei ore di safety car a causa della pioggia, a spezzare il ritmo delle gare. Tra le categorie inferiori, Valentino Rossi ha fatto il suo esordio alla 24 Ore di Le Mans, ma ha dovuto ritirarsi dopo un incidente della sua BMW.
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