21:02
Idf: la speranza di Hamas nell’escalation oggi è fallita
“La speranza di Hamas di intensificare l’escalation in Medio Oriente non è stata soddisfatta oggi”, ha dichiarato il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf), Daniel Hagari. “Hezbollah ha molte capacità (di armi, ndr) e la strada non è finita. La nostra missione è chiara: riportare i residenti del nord di Israele alle loro case sani e salvi”, ha aggiunto.
20:08
Hamas, respingiamo le nuove condizioni di Israele
Hamas respinge le nuove condizioni di Israele nei colloqui in corso per il cessate il fuoco a Gaza: secondo il funzionario di Hamas Osama Hamdan che ha parlato domenica ad Al-Aqsa TV, le voci in merito a un accordo imminente sono false. Il gruppo sostiene di attenersi alla proposta di cessate il fuoco del 2 luglio e che i discorsi degli Stati Uniti su un accordo imminente servono a scopi elettorali statunitensi. Lo riporta il Guardian.
17:21
Nasrallah: ‘Israele ha superato tutte le linee rosse. Non colpiremo i civili’
“Il nemico israeliano ha effettuato un’aggressione contro la periferia sud di Beirut, superando tutte le linee rosse (…), uccidendo civili, tra cui donne e bambini, e il leader militare Fuad Shukr”, ha affermato il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah sottolineando che pertanto “la resistenza (Hezbollah) ha poi affermato di essere determinata a reagire”. E la risposta, ha detto, è stata ritardata fino ad oggi per molti fattori, tra i quali i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza. “Abbiamo stabilito dei criteri per la nostra risposta” ad Israele per l’uccisione di Fuad Shukr, “in particolare che l’obiettivo non è civile. Anche se ne avevamo il diritto, perché nelle zone meridionali sono stati uccisi dei civili”.
16:51
Soldato della marina di Israele ucciso da schegge di un drone
Un soldato di 21 anni è stato ucciso su una motovedetta della Marina militare israeliana dalle schegge provocate dall’abbattimento di un drone lanciato da Hezbollah nel nord di Israele. Nell’incidente, altri due soldati della squadra sono rimasti feriti. Il portavoce dell’Idf ha riferito che le circostanze dell’evento sono oggetto di inchiesta.
15:30
Netanyahu: ‘Ciò che è successo oggi non finisce qui’
“Nasrallah a Beirut e Khamenei a Teheran devono sapere che questo (l’attacco di oggi) è un ulteriore passo per cambiare la situazione al nord” di Israele, “quello che è successo oggi non è la fine della storia, non si conclude qui”. Lo ha dichiarato Il primo ministro Benyamin Netanyahu dopo che l’esercito ha lanciato raid contro gli Hezbollah in Libano per prevenire un loro attacco.
14:59
Media, ‘al Cairo si lavora a tregua temporanea di 72 ore’
Fonti hanno riferito ai media arabi che al vertice del Cairo si starebbe lavorando per una tregua temporanea di 72 ore dopo un cessate il fuoco completo a Gaza. Secondo al Hadath, Hamas avrebbe chiesto tempo per verificare il numero di tutti i rapiti, vivi e morti, mentre la delegazione israeliana avrebbe ricevuto il documento con le richieste di revisione di Hamas e la visione del gruppo islamista riguardo alle linee generali dell’accordo. La tv Al Arabiya, citando proprie fonti, precisa su X che le “discussioni in corso al Cairo” vertono anche “sul corridoio Filadelfia e il valico di Rafah”. “La delegazione israeliana ha presentato oggi la sua risposta alle proposte precedenti”, scrive ancora l’emittente senza fornire altri dettagli almeno in questa serie di messaggi.
14:19
Hezbollah mostra i suoi missili in un nuovo video
Hezbollah ha pubblicato questa mattina un nuovo video sul suo canale Telegram che mostra i suoi preparativi per un attacco a Israele. Lo riferisce il quotidiano libanese L’Orient le Jour online precisando che che il video è stato girato in un tunnel, come il video postato dal gruppo una settimana fa. Nelle immagini si vedono i combattenti che dispongono dei missili e delle piattaforme di lancio sotterranee, oltre a dei camion che trasportano razzi passare davanti a ritratti di Hassan Nasrallah e di Kassem Soleimani. Nel sito della sua emittente tv al Manar, Hezbollah ha anche mostrato un altro video con immagini satellitari di alcune caserme israeliane che dice di aver preso di mira questa mattina.
13:51
Iniziati i negoziati del Cairo su Gaza
L’emittente panaraba Al Arabiya e al-Hadath, il suo canale di sole notizie, segnalano su X che “iniziano i negoziati del Cairo su Gaza” e sul “cessate il fuoco” nella Striscia.
12:46
Idf: ‘nessuna base militare colpita dall’attacco di Hezbollah’
“Nessuna base militare (israeliana) è stata colpita, e nessun obiettivo nel centro del Paese è stato danneggiato” ha dichiarato l’Idf commentando l’attacco di Hezbollah di questa mattina. “Continueremo a eliminare le minacce da nord, come abbiamo fatto anche nelle ultime settimane”.
11:47
Il Libano: ‘Fermare l’aggressione e applicare la risoluzione Onu’
Il primo ministro libanese, Najib Mikati, ha convocato stamane il Comitato ministeriale di emergenza per una riunione presso la sua residenza a Beirut, e ha comunicato ai ministri del suo governo di essere impegnato “in una serie di contatti con gli amici del Libano per fermare l’escalation”. Lo riferiscono fonti di stampa libanesi, secondo cui Mikati ha sottolineato che “prima di tutto è necessario è fermare l’aggressione israeliana e applicare la risoluzione 1701” approvata dalle Nazioni Unite nell’agosto del 2006.
10:52
L’Egitto vuole scaglionare il ritiro israeliano da Filadelfia
“L’Egitto fa pressione per segmentare”, quindi scaglionare, “il ritiro israeliano dal corridoio “Filadelfia al fine di convincere Hamas”: lo scrive su X la tv di notizie in arabo Al Hadath, aggiungendo che “Il Cairo insiste sull’evacuazione del valico di Rafah fin dal primo giorno di attuazione della tregua a Gaza”. Al Hadath, estensione del canale Al Arabiya, una delle principali reti di notizie in Medio Oriente, scrive ancora che “l’Egitto ha confermato ad Hamas il proprio rifiuto di qualsiasi presenza israeliana permanente nel corridoio Filadelfia”.
09:15
Fonte Idf: ‘Hezbollah era pronto a lanciare seimila missili’
L’esercito israeliano (Idf) ha deciso di lanciare un attacco preventivo nel sud del Libano dopo aver ricevuto informazioni di intelligence secondo cui Hezbollah era pronto a lanciare 6mila missili ininterrottamente per un’ora a cominciare dalle 5:00 del mattino di oggi su molti centri israeliani, compresa Tel Aviv. Lo ha riferito una fonte di alto livello dell’Idf a Channel 12.