Questa domenica, 6 ottobre, in occasione del primo anniversario dell’attacco di Hamas a Israele, il Papa ha lanciato un nuovo appello durante l’Angelus. Ha evidenziato la grave sofferenza in corso nel Medio Oriente a causa di continue azioni militari distruttive contro la popolazione palestinese.
Rivolgendosi anche al Libano, il Pontefice ha chiesto di porre fine alla spirale di vendetta e di evitare attacchi come quelli dell’Iran. Ha inoltre invitato tutti a unirsi alla preghiera presso Santa Maria Maggiore.

Il Papa ha esortato a fermare le violenze su tutti i fronti, a liberare gli ostaggi israeliani a Gaza, ad aiutare la popolazione palestinese in difficoltà e a rispettare la sovranità di ogni Paese. Ha espresso preoccupazione per l’escalation di violenza in Medio Oriente.
Rivolgendosi al Libano e alla comunità internazionale, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza di agire per prevenire ulteriori conflitti e attacchi devastanti come quelli avvenuti di recente. Ha richiamato alla necessità di rispettare la dignità e la sovranità di ogni nazione.
Infine, il Papa ha invitato tutti i fedeli a partecipare alla preghiera per la pace presso Santa Maria Maggiore, come gesto di unità e speranza in tempi così difficili. Ha sottolineato l’importanza della preghiera in un momento in cui la pace sembra essere minacciata da forze oscure.