Un abile mix di velocità, affidabilità e una strategia impeccabile nella gestione delle gomme ha portato la Ferrari alla vittoria indiscussa del GP degli Stati Uniti, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che hanno dominato la gara dall’inizio alla fine.

Charles Leclerc
La scuderia di Maranello ha saputo gestire al meglio tutte le fasi della gara, superando la concorrenza di Red Bull e McLaren, con Max Verstappen e Lando Norris rispettivamente terzo e quarto e in lotta per il titolo mondiale piloti. “Non è stato un fine settimana facile finora. Dopo la Sprint sembrava che gli altri ci fossero davanti, ma sin dalla prima curva ho preso un ottimo impulso. Oggi avevo un ritmo eccezionale”, ha commentato Leclerc, vincitore per l’ottava volta in carriera e la terza di quest’anno. La sua giornata vincente è stata evidente fin da subito, quando è riuscito a superare Norris e Verstappen già nelle prime curve, sorprendendo anche il compagno di squadra Sainz passando dal quarto al primo posto.

Charles Leclerc e Carlos Sainz
Dopo un inizio spettacolare, la gara ha visto l’ingresso della safety car al terzo giro a causa dell’uscita di Lewis Hamilton. Questo ha permesso a Leclerc di aumentare il suo vantaggio su Verstappen con giri veloci costanti. I pit stop sono iniziati con Sainz al 22 ° giro, seguito da Verstappen al 26 ° e da Leclerc un giro dopo. Metà della gara ha visto solo i piloti McLaren, Norris e Piastri, senza fermarsi, pianificando una strategia per avere pneumatici più freschi in finale. Le McLaren si sono fermate rispettivamente al 32° e al 33° giro. Leclerc si è ritrovato in testa, seguito da Sainz e Verstappen, posizioni che non hanno più cambiato fino alla fine della gara. Dietro di loro, Verstappen e Norris si sono sfidati per il terzo posto, con Norris che ha superato Verstappen al 52° giro ma con una penalità lo ha fatto retrocedere al quarto posto. Dopo la vittoria nella Sprint di sabato, Verstappen ha allungato il suo vantaggio sul britannico di 5 punti partendo dagli Stati Uniti.
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