18:47
La diretta streaming
In corso a Roma al Maxxi la presentazione del libro Photoansa con il ministro della Difesa Guido Crosetto. In collegamento video per l’evento il premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi. Per lo spettacolo partecipano Renzo Arbore, per lo sport gli atleti paralimpici Martina Caironi e Giacomo Perini. Presenti i vertici dell’ANSA: il presidente Giulio Anselmi, l’amministratore delegato Stefano De Alessandri e il direttore Luigi Contu.
18:42
Perini: ‘Parigi ha esorcizzato sei anni di malattia’
“Parigi è stata un’esperienza stupenda perché rappresenta il raggiungimento di uno scopo, ma la testa ora è già a Los Angeles”. Lo ha detto l’atleta paralimpico Giacomo Perini alla presentazione del libro PhotoANSA 2024 in corso al MAXXI a Roma. “Conta il percorso, la parte sommersa fatta di sacrificio e allenamento. Parigi è stata fondamentale per quello. Dopo l’amputazione mi ha permesso di esorcizzare sei anni di malattia. Ha rappresentato una speranza di futuro che quasi solo lo sport ti può dare”, ha aggiunto il canottiere azzurro. Perini torna anche sul bronzo tolto ai Giochi nella gara maschile PR1 del canottaggio perché l’atleta aveva dimenticato nella borsa personale il suo cellulare.
“C’è un ricorso in corso – ha spiegato -. Stiamo dimostrando che l’utilizzo non c’è stato, il possesso non ha implicato la violazione della norma”. Perini ha concluso parlando degli sforzi fatti per essere a Parigi: “Il duro lavoro è fondamentale. Poi ci sono tanti altri aspetti come l’alimentazione e il riposo. La medaglia è un valore relativo rispetto a quello che tu vali, per questo c’è chi esulta per un quarto posto, perché ti rendi conto del lavoro fatto. Non tutti sanno cosa ci sia dietro tre o quattro anni di allenamenti”.
18:39
Caironi: ‘Realtà non è inclusiva, Milano-Cortina può aiutare’
“Milano-Cortina è un’occasione per fare un passo in avanti e portare atleti con disabilità da tutto il mondo in Italia. Spero sia uno shock positivo che scuota le menti, lasciando una legacy al paese”. Lo ha detto l’atleta paralimpica Martina Caironi, oro a Parigi nei 100 metri T63. “La realtà non è inclusiva, lo vediamo dagli sguardi o ad esempio dal fatto che sto lottando per avere protesi passate dallo Stato e non solo in parte – ha aggiunto -. Inutile dire che ci sono tante barriere architettoniche, edifici antichi da modernizzare”. Caironi ha concluso parlando di Parigi ’24: “É un piacere raccontare per noi Parigi e cosa sia lo sport paralimpico. Abbiamo vinto 71 medaglie, la mia seconda è stata la numero 70. Dati che crescono sotto ogni punto di vista e voi siete partecipi di questo cambiamento culturale in atto”.