La reputazione del turismo italiano continua a primeggiare in Europa, con un punteggio di 115,5 punti che supera Grecia e Spagna nell’European Tourism Reputation Index. L’Italia si distingue per la ricerca e la popolarità della destinazione, ma può migliorare sul versante social. Tuttavia, i canali istituzionali come Enit e Italia.it non sono ancora sfruttati appieno.
A livello regionale, la Toscana si piazza al primo posto nel Regional Tourism Reputation Index, seguita dal Trentino Alto Adige e dalla Sicilia. La Toscana si distingue per il suo livello di popolarità online e la qualità dell’offerta turistica. La Sicilia, invece, ha ottenuto un posto sul podio grazie all’apprezzamento delle strutture e attrazioni turistiche.
I numeri dell’indice di Demoskopika sono impressionanti, con milioni di pagine indicizzate, like e follower sui social media, e un gran numero di strutture e attrazioni valutate positivamente.
Raffaele Rio, presidente di Demoskopika, sottolinea l’importanza di investire in previsioni dei flussi turistici per ottimizzare l’offerta e migliorare l’attrattività dell’Italia. Un’analisi predittiva accurata può aiutare a intercettare nuovi segmenti di viaggiatori e rafforzare la reputazione del Paese come destinazione innovativa e accogliente.
“Il turismo si gioca sulla percezione e sulla reputazione. Chi saprà interpretare meglio le dinamiche della domanda potrà accrescere il valore economico del settore”, conclude Raffaele Rio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA