La diplomazia al lavoro non ferma i raid russi: 47 feriti a Kharkiv
Di: L’Osservatore Romano
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La situazione in Ucraina resta tesa con continui attacchi russi sul territorio, nonostante gli sforzi diplomatici in corso per mediare la pace. Un recente raid con droni a Kharkiv ha causato 47 feriti, mentre un attacco a Dnipro ha portato alla tragica morte di una ragazzina di 12 anni.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato: “Vogliamo una fine equa della guerra, senza cedere a Putin, soprattutto in termini territoriali”. Le trattative per porre fine al conflitto sono supportate anche dalla mediazione degli Stati Uniti, con il generale Keith Kellogg che sottolinea l’importanza di una tregua più lunga, almeno 30 giorni, per avviare un dialogo diretto.
Gli sforzi per una soluzione pacifica sono in corso, con pressioni internazionali per un rapido accordo prima che la pazienza del presidente Trump si esaurisca. Trump stesso si dice aperto a un accordo di pace con Putin, mentre il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, difende la posizione di Mosca come apertura ai negoziati diretti.